Semilavorati plastici
Semilavorati materie plastiche
Grazie alle loro caratteristiche specifiche che li rendono unici, i semilavorati plastici vengono utilizzati in ogni ambito industriale.
Crucitti offre una gamma completa di semilavorati plastici fornibili in lastre, tondi, manicotti, in diversi colori e dimensioni.
Grazie al nuovissimo centro di lavoro a controllo numerico computerizzato Crucitti è in grado, inoltre, di trasformare i semilavorati termoplastici in pezzi finiti su specifica richiesta del cliente, in tempi brevissimi e anche per piccoli lotti.
I semilavorati termoplastici si possono classificare in Amorfi e Semicristallini.
Le caratteristiche generali dei polimeri amorfi sono:
- elevata stabilità dimensionale
- trasparenza
Caratteristiche generali dei polimeri semicristallini:
- ottima lavorabilitÃ
- resistenza chimica
Classificazione semilavorati termoplastici
In base alla loro resistenza alla temperatura, possiamo classificare i semilavorati termoplastici come segue:
- Semilavorati plastici con utilizzo fino a 100°C
- PVC – cloruro di polivinile
- ABS - acrilonitrile butadiene stirene
- PS - polistirolo
- PMMA - polimetilmetacrilato
- PP - polipropilene
- PE - polietilene
- Semilavorati plastici con utilizzo da 100°C a 150°C
- PC – policarbonato
- PA – poliammide
- PET – polietilene tereftalato
- POM – resina acetalica
- Semilavorati plastici con utilizzo oltre 150°C
- PEEK – polietereterchetone
- PTFE – politetrafluoroetilene
- PVDF – difluoruro di polivinile
Caratteristiche dei semilavorati plastici più popolari
PVC – cloruro di polivinile
Il PVC è un polimero amorfo che può essere usato in diversi settori, ma in particolare nell’industria chimica grazie alla buona resistenza agli agenti chimici, alla sua rigidità e stabilità dimensionale.
Temperatura di utilizzo: 0°C + 60°C
PE – polietilene / PP – polipropilene
In base al suo peso molecolare il PE viene suddiviso come segue:
- PE300 alta densitÃ
- PE500 alto peso molecolare
- PE1000 altissimo peso molecolare
Più è alto il peso molecolare maggiore è la resistenza all’abrasione.
Temperatura di utilizzo fino a 80°C
Il PP polipropilene ha un’elevata resistenza chimica ed un’elevata rigiditÃ
Temperatura di utilizzo 0°C + 100°C
PMMA polimetilmetacrilato
Massima trasparenza e durezza superficiale, sostitutivo del vetro in diverse applicazioni.
Temperatura di utilizzo -100°C +100°C
POM-C poliossimetilene (resina acetalica)
Il POM-C è un termoplastico semicristallino particolarmente rigido con un ottima resistenza meccanica.
Offre un’elevata scorrevolezza e grande resistenza all’usura. E’ un semilavorato plastico estremamente versatile con un elevata stabilità dimensionale e un’ottima lavorabilità .
Temperatura di utilizzo -45°C +110°C
PA poliammide
Come il POM la poliammide è un termoplastico semicristallino con ottime proprietà meccaniche e di resistenza all’usura, offre grande scorrevolezza.
Temperatura di utilizzo -40°C +110°C
PTFE – politetrafluoroetilene
Il PTFE è un polimero con un alto peso molecolare, un’elevata resistenza termica, ottima resistenza ai solventi ed un bassissimo coefficiente di attrito.
Antiadesivo e atossico, nella qualità vergine, non additivato con cariche inorganiche, denuncia scarse caratteristiche meccaniche.
Temperatura di esercizio -200°C +260°C
PC - policarbonato
Molto usato tra i semilavorati plastici, il PC è un polimero amorfo trasparente con grande durezza e resistenza meccanica.
Temperatura di utilizzo fino a 120°C