Rasanti Mapei
Preparazione massetto
Oltre che distributore di una gamma completa di pavimenti resilienti delle migliori marche con servizio di posa in opera, Crucitti mette a disposizione la propria esperienza nella preparazione dei massetti con prodotti Mapei sempre pronti a magazzino.
La preparazione massetto è un passaggio fondamentale per la buona riuscita della posa dei pavimenti resilienti. Infatti, il massetto di sottofondo che ci consegna l’impresa, anche se perfettamente rispondente alla normativa, non è ancora idoneo a ricevere il pavimento in PVC o Linoleum. Occorre rendere la superficie perfettamente planare e priva di qualunque imperfezione superficiale.
A tale scopo si utilizzano i prodotti Mapei per la preparazione del massetto, che possono essere autolivellanti tipo Ultraplan o tissotropici come, ad esempio, Nivorapid, Planipach e Pianocem fine, che sono in grado di livellare e lisciare differenze di spessori del massetto da 1,0 mm fino a 30 mm e che possiedono un’altissima resistenza ai carichi ed al traffico.
L’impasto occorrente per la preparazione del massetto, costituito da queste speciali polveri cementizie, deve avere una consistenza morbida.
Queste polveri cementizie, vengono versate in un recipiente idoneo, contenente la giusta quantità di acqua. Nella mescola è sempre consigliabile aggiungere degli additivi liquidi come ad esempio il Latex plus, che permette di ottenere rasature con ottime adesioni su superfici difficili come ad esempio metallo o legno, o Livigum per migliorare le prestazioni meccaniche di resistenza.
Il massetto di sottofondo ideale per accogliere i pavimenti resilienti dovrà, quindi avere le seguenti caratteristiche:
- Perfettamente piano
- Indeformabile, consistente e duro
- Asciutto e protetto da eventuali infiltrazioni di umidità
La planarità del massetto
Un aspetto importante prima della posa di un pavimento resiliente è la planarità del massetto.
Non è importante che il massetto sia liscio, alla lisciatura provvederà il posatore con la preparazione del massetto utilizzando i prodotti Mapei di rasatura. Infatti, la posa di un pavimento resiliente su un massetto non perfettamente piano e consistente, inevitabilmente evidenzierà in superficie ogni ondulazione poiché ne segue integralmente ogni imperfezione.
La consistenza del massetto
E’ importante sapere che la caratteristica dei pavimenti in PVC, Linoleum o gomma è la resilienza, da qui il nome “pavimenti resilienti”.
Tale caratteristica potrebbe però essere un punto debole: infatti, un pavimento resiliente, proprio per la sua elasticità, non è in grado di distribuire il carico concentrato, ma lo trasmette al massetto di sottofondo.
E’ quindi il sottofondo che deve distribuire tale carico e perciò deve avere elevate caratteristiche di resistenza meccanica alla compressione.
L’umidità del massetto
Un nemico della posa dei pavimenti resilienti è l’umidità, che può essere di risalita o residua.
Abbiamo umidità di risalita quando, ad esempio, il massetto appoggia direttamente su un terrapieno non ventilato. L’umidità di risalita non è controllabile, quindi, per la posa dei pavimenti resilienti, sarà necessario interporre uno speciale supporto impermeabilizzante in PVC, stabilizzato con fibra di vetro, con un particolare rovescio che permette il continuo movimento dell’aria. Su questa speciale guaina sarà possibile effettuare la posa.
L’umidità residua è l’umidità ancora trattenuta dall’impasto che costituisce il massetto, in questo caso sarà sufficiente attendere l’eliminazione completa dell’umidità residua che in media avviene nell’arco di 30-40 giorni dall’esecuzione del massetto.
Nel caso in cui siamo in presenza di umidità residua e sia necessario posare prima della completa stagionatura del massetto, sarà indispensabile utilizzare uno speciale prodotto Mapei denominato Triblock P, un sistema a tre componenti in grado di aderire perfettamente su superfici umide e di formare uno strato compatto idoneo per la posa dei pavimenti resilienti.